Installazione Impianti e Costruzioni: Proroga 55% e ritenuta 10% sui bonifici bancari

 La Camera dei Deputati ha approvato la Legge di Stabilità 2011 (una volta si chiamava Legge Finanziaria) con la quale ha prorogato di un anno la detrazione fiscale del 55% che potrà conseguentemente essere richiesta anche per il 2011. Viene però raddoppiato il periodo di recupero della detrazione che passa da 5 a 10 anni. Le condizioni generali del provvedimento rimangono inalterate: contrariamente alle prime ipotesi di proroga infatti, l’aliquota del 55% continua a spettare per tutti i tipi di intervento previsti dalla manovra 2007:

  • strutture opache orizzontali e verticali e finestre comprensive di infissi (comma 345);
  • pannelli solari per la produzione di acqua calda (comma 346);
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione (comma 347). 

Un provvedimento atteso, di cui prendiamo atto con piacere, ma indiscutibilmente caratterizzato da luci ed ombre. Scampato il pericolo della mancata proroga infatti, non possiamo non rilevare che la stessa è stata concessa di un solo anno e resa meno appetibile dal raddoppio del periodo di recupero del beneficio.

Al contempo nulla è stato fatto per abolire la ritenuta del 10% sui bonifici bancari che i clienti delle nostre imprese dispongono per pagare i lavori che beneficeranno della detrazione. La ritenuta del 10% sulle fatture, come la CNA ha più volte ribadito al Governo, riduce drasticamente la liquidità delle imprese impiantistiche e delle costruzioni proprio in un periodo dove si inasprisce la crescente difficoltà del loro accesso al credito.

La Legge di Stabilità, insieme al provvedimento di cui parliamo, passa ora all’esame del Senato

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